Esal srl, Ecoservizi Alta Lombardia è una società di servizi ambientali che risolve tutte le problematiche ecologiche derivanti da processi indutriali. I nostri servizi:
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L’amianto è come una bomba silenziosa nascosta nei tetti, nelle pareti, nei pavimenti di migliaia di edifici in Lombardia e in tutta Italia. Per decenni è stato usato in edilizia e nell’industria per le sue proprietà isolanti, ignifughe e resistenti. Ma oggi sappiamo bene che è pericoloso per la salute.
Quando questi materiali in amianto si danneggiano o si degradano col tempo, rilasciano fibre microscopiche che, se inalate, possono provocare malattie gravissime come l’asbestosi, il mesotelioma e il tumore ai polmoni.
Il problema? Ci sono ancora migliaia di strutture contaminate, anche scuole, ospedali, uffici e capannoni industriali. E spesso chi ci lavora o ci vive non ne è nemmeno consapevole.
Uno degli aspetti più insidiosi dell’amianto è che non si vede a occhio nudo. Non ha odore, non ha sapore, non emette rumori. Eppure può essere ovunque. I materiali contenenti amianto si trovano spesso in:
• Lastre di copertura (eternit)
• Canne fumarie e tubature
• Pavimenti in vinilamianto
• Rivestimenti termici e isolanti
• Intonaci e malte
In Lombardia, soprattutto nelle zone industriali e nei comuni urbanizzati prima degli anni '90, è molto probabile che gli edifici più vecchi contengano ancora amianto friabile o compatto.
Ed è proprio il friabile quello più pericoloso: basta un colpo, un trapano, una scossa per liberare le fibre nell’aria.
La Lombardia è una delle regioni italiane con la più alta concentrazione di edifici con amianto. Non è un caso: l’industrializzazione massiccia del dopoguerra ha portato alla costruzione di milioni di metri quadri di strutture industriali e civili in cui l’amianto era la regola, non l’eccezione.
Negli ultimi anni, Regione Lombardia ha attivato diversi censimenti e strumenti di mappatura, ma il problema è tutt’altro che risolto. Tantissimi tetti in eternit sono ancora presenti in capannoni, scuole, palestre, depositi agricoli, ospedali.
E anche se dal 1992 l’amianto è stato vietato in Italia, questo non significa che sia sparito. Chi è proprietario o gestore di un immobile con materiali in amianto è obbligato per legge a intervenir
Il primo passo per liberarsi dell’amianto è sapere dove si trova. Ma attenzione: non bisogna mai tentare di smontare o analizzare da soli un materiale sospetto. Le fibre sono invisibili ma letali, e anche un minimo disturbo può contaminarvi.
1. L’unico modo sicuro per sapere se in un edificio c’è amianto è:
2. Ispezione visiva da parte di personale qualificato
3. Campionamento e analisi in laboratorio accreditato
4. Classificazione del rischio (compatto o friabile, stato di degrado, esposizione)
A quel punto si decide se è necessario rimuoverlo o se si può procedere con un incapsulamento o confinamento, sempre sotto controllo tecnico.
Rimuovere e smaltire materiali contenenti amianto non è un lavoro qualsiasi. Serve un piano di lavoro approvato dall’ASL, personale dotato di DPI certificati, strumenti di contenimento e mezzi per trasporto speciale verso discariche autorizzate.
In Lombardia le autorità sono molto attente, e i controlli sono frequenti. Se gestisci male la rimozione, rischi:
• Sanzioni amministrative e penali
• Fermi dei cantieri o delle attività
• Contaminazione ambientale e rischio sanitario
E non finisce lì. Una volta rimosso, l’amianto va confezionato correttamente, etichettato e accompagnato da documentazione precisa (Formulario Identificazione Rifiuto - FIR) fino al centro di smaltimento.
Affrontare il problema dei materiali in amianto può sembrare complicato, ma non farlo è peggio. Il rischio per la salute delle persone, per la reputazione dell’azienda e per la regolarità amministrativa è troppo alto per essere ignorato.
Se sospetti di avere amianto in Lombardia, la cosa migliore da fare è:
• Chiedere una valutazione ambientale
• Affidarti a tecnici certificati
• Pianificare la bonifica con operatori autorizzati
• Tenere sempre tutto tracciato e a norma
La bonifica dell’amianto non è solo una spesa: è un investimento in sicurezza, responsabilità e futuro.
Altre informazioni e dettagli:
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